Salute del bambino, Stagione dei raffreddamenti
È nata un'erba contro ogni tosse
La tosse è fondamentalmente qualcosa di utile. Il suo compito è espellere i corpi estranei, come per esempio particelle di polvere, dalle vie respiratorie. Per tossire, la persona accelera l'aria a un'intensità pari a quella di un uragano e la espelle come fosse un'esplosione. Muco, secrezioni e corpi estranei vengono trascinati via. E le vie respiratorie sono nuovamente libere.
Tosse da raffreddamento
Diversa dalla tosse causata da un corpo estraneo è la tosse insorta a seguito di un raffreddamento. Se per via di un raffreddore è possibile respirare solo con la bocca, le mucose vanno incontro a secchezza. Si logorano di più. Senza il muco protettivo, si attivano i recettori della tosse che scatenano il riflesso della tosse. Per riassumere il problema: le mucose sono talmente sensibili che già alla minima sollecitazione reagiamo con un colpo di tosse.
Quand'è che la tosse scompare di nuovo?
La tosse come sintomo di un'infezione virale o batterica scompare di norma nelle due o tre settimane successive, solo in casi più rari persiste più a lungo dell'infezione stessa. In genere si parla di tosse acuta se persiste meno di otto settimane. Se supera le otto settimane si parla di tosse cronica. In tal caso, è consigliabile consultare il medico per individuarne la causa.
Curare le forme miste
Le malattie da raffreddamento possono essere caratterizzate da fasi in cui durante il giorno si è afflitti da tosse grassa, mentre la notte da tosse secca. Alcune piante ci possono essere d’aiuto: la piantaggine, ad esempio, con le sue proprietà mucolitiche e lenitive, il farfaraccio e il pino grazie all’azione espettorante.
Frizione benefica
Anche applicazioni esterne possono aiutare. Massaggi e impacchi con olii essenziali naturali sul petto e sulla schiena infondono calore e distensione; le essenze di timo ed eucalipto promuovono l'espettorazione.
