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Guida gravidanza e allattamento - Preparazione al parto

Preparazione al parto

Consigli per le ultime settimane

Anche se mancano ancora alcune settimane alla data prevista per il parto il bambino si muove lentamente nella posizione favorevole alla nascita. E anche voi potete prepararvi al parto con accorgimenti pratici, ecco alcuni consigli.

Rimedio benefico per la parete pelvica:
il semicupio ai fiori di tiglio

A partire dalla 38a settimana, i semicupi a base di fiori di tiglio sono l'ideale per infondere calore alla parete pelvica e rendere i tessuti più elastici e dilatabili.

Come preparare il semicupio:
Versate una manciata di fiori di tiglio in 1 litro d’acqua bollente, lasciate riposare l'infuso per 10 minuti e filtratelo. Versate questo infuso nel bidet o in una bacinella sufficientemente grande contenente acqua calda alla temperatura di circa 37–38 °C. Godetevi questa immersione 2 volte alla settimana per una durata di circa 10 minuti. Una volta passata la data prevista per il parto può essere fatto anche quotidianamente.

In caso di emorroidi, questo trattamento non è indicato.

Rinforza e protegge:
la tisana preparto

Questa tisana è dedicata alle donne in gravidanza a partire dalla 36a settimana. Ha un’attività equilibrante, calmante, protettiva e in più ha un buon sapore! Rilassa e rinforza, specialmente gli organi del basso ventre.

Potete chiedere al vostro erborista di prepararvi questa miscela:
35 g di foglie di lampone
30 g di alchemilla
20 g di foglie di melissa
5 g di fiori di calendula
10 g di tè rooibos
10 di boccioli di rosa

Versate 1 cucchiaio di miscela in 1 litro d’acqua bollente, lasciate la tisana in infusione per circa 10 minuti e bevetela nel corso della giornata. Potete aromatizzarla con qualche goccia di limone e dolcificarla con sciroppo d'acero.

Preparazione al parto

Speciale per il seno:
prepararsi all'allattamento

Potete iniziare a preparare il vostro seno all'allattamento anche prima del parto.

  • Lavate il seno ogni giorno con acqua fredda e asciugatelo con un asciugamano ruvido.
  • Evitate di usare il sapone per evitare di seccare i capezzoli. Se vedete fuoriuscire già un po' di colostro, potete lasciarlo seccare sulla pelle.
  • Per irrobustire i capezzoli, pianificate di tanto in tanto un giorno senza indossare il reggiseno.

Previene le lesioni da parto:
il massaggio perineale

A circa otto settimane dalla data prevista per il parto, potete iniziare a dilatare delicatamente i tessuti fra la vagina e l'ano (il "perineo") e la muscolatura circostante praticando il cosiddetto massaggio perineale. Durante il parto, quest'area viene messa fortemente alla prova, perché è il punto dove preme la testolina del bambino che sta cercando la sua strada verso il mondo.

Come massaggiare il vostro perineo:

Sedetevi sul letto con un cuscino sotto la schiena o appoggiate una gamba sul bordo della vasca da bagno (del letto o di una sedia) così raggiungerete comodamente la regione del perineo. Se lo apprezzate, potete sostenere il massaggio utilizzando un olio arricchito di vitamina E (per esempio l’olio di germe di grano). Prendete una piccola quantità di olio sulla punta delle dita, con il pollice, iniziate a tastare l'area della vagina e premete dolcemente nella direzione dell'ano, fin quando non avvertite una dilatazione. Massaggiate i tessuti attorno all'apertura vaginale, le labbra e la vagina con il dito indice. Cinque minuti di tempo vi offrono già grandi risultati: promuovono la circolazione e allenano l’elasticità del perineo.

Fate attenzione a mantenere le unghie corte e sospendete il massaggio in caso di infiammazioni o infezioni vaginali.

Check-list per il parto

Irrinunciabile:
la check-list per il parto

Per le formalità

  • Tesserino sanitario
  • Passaporto della mamma
  • Documenti d'identità
  • Numeri di telefono importanti, per esempio dell'ostetrico/ginecologo che vi assiste
  • Genitori non sposati: riconoscimento di paternità

Per il parto

  • Olio per il massaggio della zona lombare
  • Prodotti per la cura della persone, per esempio un trattamento per le labbra secche
  • Elastici per capelli
  • Energizzanti come zucchero d'uva o frutta secca
  • Snack per il papà

Per il puerperio

  • Reggiseno da allattamento, bustino
  • Indumenti ampi
  • Calze calde
  • Vestaglia
  • Ciabatte
  • Sciroppo di fichi, crusca o semi di lino per sostenere la digestione
  • Snack preferiti
  • Un libro che vi piace
  • Macchina fotografica, cellulare, carica batterie
  • Asciugacapelli
  • Occhiali per chi porta le lenti a contatto

Per il neonato

  • Abbigliamento nella taglia 50/56 cm, calzine, scarpine, berrettino, pannolini, copertina
  • Per il rientro a casa: seggiolino auto

Altro

  • Un pasto già pronto nel frigorifero
  • Consiglio: informatevi in tempo su cosa viene messo a disposizione dall’ospedale (ad es. asciugamani, salviette per lavarsi, mutandine usa e getta, coppette assorbilatte…)

I consigli generali qui indicati non costituiscono base per l'autodiagnosi o l’autotrattamento e non possono sostituirsi a una visita medica.

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