WALA Arzneimittel
Jungebad

L’idea di partenza

L’esigenza era quella di poter fare un bagno usando olii essenziali senza dover aggiungere additivi chimici né emulsionanti. Questa necessità era stata sentita, all’inizio degli anni ’30, da Werner Junge dopo aver assistito a una conferenza di Rudolf Steiner. Dopo anni di ricerche ed esperimenti riuscì infine a realizzare e brevettare uno strumento che rendesse possibile questa pratica: lo JUNGEBAD.

La soluzione, trovata dopo molti diversi tentativi, ha permesso di ottenere anche molti miglioramenti nelle condizioni di salute di alcuni pazienti del luogo di cura nella Foresta nera in cui lavorava. I bagni e un particolare massaggio con una spazzola sviluppato da Werner Junge, in collaborazione con la moglie Franziska, hanno reso più efficace l’utilizzo degli olii da bagno nel trattamento di alcune condizioni.

Schema dell’apparecchio per la dispersione degli olii nei bagni terapeutici (1937)
Schema dell’apparecchio per la dispersione degli olii nei bagni terapeutici (1937)

La sana esperienza del bagno

L’effetto raggiunto dall'apparecchio per lo JUNGEBAD è ottenuto in modo semplice e quindi geniale. Sfruttando dei vortici è in grado di avvolgere piccole gocce d’acqua in uno strato sottilissimo d’olio che vi rimane legato per lungo tempo. In questo modo la superficie coperta dall’olio da bagno viene massimizzata e ne basta davvero poco (circa 5ml); durante l’immersione l’olio si stende come una coperta di calore attorno al corpo esprimendo così la sua efficacia.

In un bagno a dispersione oleosa così praticato, la pelle può assorbire due o tre volte più sostanze rispetto ad un bagno normale. L'apparecchio per il JUNGEBAD si può utilizzare anche a casa e può rappresentare un aiuto nel trattamento della terapia di alcune malattie croniche, come rimedio casalingo al raffreddore invernale, come premio per una prestazione sportiva ad alto livello o semplicemente per riposare corpo, mente e anima nella vasca da bagno.

Il massaggio con la spazzola

Un massaggio effettuato in acqua durante i 20 minuti del bagno stimola la circolazione del sangue e di conseguenza l’assorbimento dell’olio. Il particolare massaggio ritmico secondo Wegman/Hauschka viene eseguito con due ampie spazzole di fibre d’agave piatte che si ammorbidiscono un po’ in acqua, ma che rimangono comunque abbastanza rigide.

Il massaggio avviene con movimenti circolari e lineari in direzione del cuore che vengono ripetuti in modo costante fino a quando la pelle non appare lievemente arrossata.

Schema dei movimenti del massaggio con la spazzola sviluppati da Werner Junge e tuttora utilizzato
Schema dei movimenti del massaggio con la spazzola sviluppati da Werner Junge e tuttora utilizzato